Anello Tziu Billia Mereu
Trekking fra i Supramonte di Dorgali e Baunei
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TREKKING PER ESCURSIONISTI ESPERTI CON ALCUNI PASSAGGI ESPOSTI
Anello di 15 km e circa 1000mt dslv.
Anello di Tziu Billia Mereu. Escursione impegnativa che richiede buona gamba e tecnica per superamento passaggi esposti.
Lasciata l'auto in localita Buchi Arta (quota 350) si cammina in direzione EST per 500 metri fino ad intercettare verso destra (q. 280) l'attacco per S'IScala e' S'Arga (a sinistra si prende S'IScala S'Iscra, traccia rientro), la scala, uno dei sentieri più utilizzati per raggiungere Cala Luna, è ottimamente segnata e ci accompagna in codula in circa 25 minuti (q. 20).
Da qui si risale il greto per 500 metri fino ad identificare sulla sinistra la pietraia che ci collega a S'Iscala de Tziu Billia Mereu, i passaggi non sono così intuitivi ma seguendo la traccia non avrete problemi ad individuare (q. 130) “Su Linnarvu de Tziu Billia Mereu”, un tronco in ginepro imprescindibile per superare una verticale di 4/5 metri. Assolutamente consigliato l'uso di corda, imbrago e casco (occhio alle pietre volanti) per mettere in sicura questo punto.
Subito sopra troviamo delle bellissime “grottine” passanti, ottimo spot fotografico ;)
Riprendiamo la salita che ci permetterà di raggiungere tramite diversi passaggi affascinanti e panoramici S'Iscala e su Bruncu de Pone Pala. (q. 250)
Si procede verso sud in cresta e in salita, il percorso è abbastanza ben segnalato da omini che ci fanno compagnia per circa 3 chilometri fino al Cuile Mereu (q. 430). Sarebbe ideale prevedere qui la “sosta pranzo”.
Da qui, direzione NNE, si intercetta il “sentiero escursionistico” che ci conduce in circa 650 mt al maestoso Arco di Lupiru (quota 310) , escludendo le spiagge una delle location più fotografate del Supramonte, impossibile non fermarsi per fare 2/300 scatti.
Ripreso il sentiero principale, percorsi meno di 400 metri (q.250), è ben visibile sulla sinistra la deviazione che ci porta a visitare il “Cuile Lupiru” e la grotta omonima (catasto grotte Sardegna 3828). Fino a pochi anni il sentierino era di difficile individuazione, oggi è stato ripulito dai rovi.
Finita la breve visita riprendiamo a camminare in discesa e in meno di un'ora arriviamo, in corrispondenza del punto ristoro (chiuso in inverno), alla Codula di Luna.
Per il rientro abbiamo optato per “S'Iscala s'Iscra”, l'attacco è a circa 250 metri dal mare risalendo la codula sulla destra o comunque proprio di fronte al punto ristoro.